
Parlare di “malattie invisibili” è come aprire il vaso di Pandora.
L’invisibile è tutto ciò che passa inosservato: la disabilità, le malattie croniche, le patologie che rimangono senza cure e senza una classificazione.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), le malattie croniche socialmente invisibili rappresentano quasi l’80% dei disturbi attuali.
Parliamo, ad esempio, delle malattie mentali, del cancro, del lupus, del diabete, dell’emicrania, dei reumatismi, della fibromialgia…
Patologie debilitanti per chi ne soffre e che obbliga le persone ad affrontare una società troppo abituata a giudicare senza conoscere.
Quindi una malattia cronica può diventare “socialmente invisibile”, perché non capìta, perché manca quella sensibilità per comprendere la sofferenza altrui.
Può essere “scientificamente invisibile”, perché non inclusa negli elenchi ministeriali, nel LEA.
Può essere “terapeuticamente invisibile”, perché non rispondono a nessuna cura, a nessun protocollo.
Le malattie invisibili, patologie incurabili e poco studiate, che colpiscono milioni di persone e che non sono ancora del tutto riconosciute dal Sistema sanitario nazionale, meritano di essere viste, di essere prese in carico proprio perché il loro numero è sempre più alto.
Fibromialgia, Lyme (Borrelia Burgorferi), vulvodinia, neuropatia del pudendo.
E poi ci sono 3,5 milioni di persone che soffrono di dolore pelvico (riferito alla pelvi, che corrisponde al bacino), che comprende la famosa neuropatia del pudendo, la sindrome della vescica dolorosa, il vaginismo, il colon irritabile e molti altri. Per trovare una diagnosi di questo tipo ci vogliono, in media, dai 5 ai 10 anni.
Noi crediamo che un approccio di Medicina Integrata possa essere di grande aiuto nella diagnosi e quindi nella terapia delle malattie invisibili.
Crediamo nella multidisciplinarietà dell’approccio ma soprattutto crediamo in una dedizione completa a battere questa ardua ma non impossibile strada, nell’aiuto di chi soffre.
COSA VOGLIAMO FARE
La nostra Mission è quella di occuparci di tutte quelle patologie, sindromi, disequilibri che abbiamo chiamato “MALATTIE INVISIBILI” e che fino ad oggi non hanno trovato una classificazione precisa, oppure non sono riconosciute, o non si trova una terapia in grado di controllare la sintomatologia, e anche se non pericolose per la vita della persona, hanno comunque la capacità di abbassare la qualità della vita di chi ne viene colpito.
PERCHÉ LO FACCIAMO
Quello che ci ha spinti a mobilitarci su questa problematica sono stati gli innumerevoli casi che si rivolgono ai medici, agli specialisti di ogni settore per cercare una soluzione.
Abbiamo visto che la conoscenza della Medicina Biointegrata, dove l’applicazione delle metodiche olistiche e della medicina allopatica si fondono insieme in un mutuo scambio di conoscenze, può portare in certi casi a buoni risultati.
Abbiamo pensato che predisporre in tutta Italia ambulatori, centri clinici che possono accogliere simili richieste possa essere un vantaggio enorme in termini soprattutto di confronto, ricerca, osservazione tra i vari professionisti, per arrivare ad una soluzione.
COSA SIAMO CHIAMATI A COMPIERE
Non sappiamo quanta conoscenza tutto ciò ci darà, perché solo il tempo e l’esperienza di un lavoro profondo e minuzioso potrà ripagarci del nostro impegno.
Ciò che sicuramente sappiamo è che predisporci alla cura e alla risoluzione di quei sintomi tanto debilitanti quanto difficili a volte da comprendere, ci permetterà di creare una rete di aiuto nazionale che arriverà, grazie all’aiuto dell’organizzazione, anche a quei pazienti che non avendo risorse economiche adeguate, sono costrette a priori, a rifiutare percorsi di cura diversi perché a tutt’oggi possibili solo privatamente e non con l’intervento del SSN.
CHE UNICITÀ OFFRIAMO
La nostra unicità è innanzitutto la dedizione ad un lavoro difficile che affrontiamo con amore e che in questo progetto lo vedremo amplificato in tutti i professionisti che hanno scelto di collaborare e che si ritrovano nella stessa vision.
Abbiamo sempre creduto che il lavoro di equipe sia la modalità più efficace per giungere alla soluzione di un problema, là dove più teste lavorano insieme per un fine comune.
La nostra unicità è quella di avere dato voce a tutti gli aspetti della Medicina rendendo i percorsi terapeutici con le Medicine naturali o olistiche, parte integrante del progetto.
Riteniamo che la scelta di cura sia essa stessa già terapia.
Non pensiamo esclusivamente alla cura del sintomo ma presentiamo un modello che unisce diversi approcci terapeutici volti alla ricerca dell’origine della patologia, al suo riequilibrio fisico e mentale e alla cura della persona nella sua unicità.
Vogliamo dare voce a quella sofferenza sommessa, silenziosa e sconosciuta che pur cercando una soluzione non riesce a raggiungere lo stato di benessere, diritto fondamentale dell’essere umano nel rispetto della propria dignità.
I NOSTRI VALORI
Crediamo che la determinazione, il rispetto, l’eticità, l’impegno, l’empatia, la coerenza, la credibilità, e l’amore per il nostro lavoro siano i valori che determineranno la crescita del nostro progetto.
La medicina moderna spesso, oggi giorno, si rileva Iperspecialistica e perde la visione generale, ad iniziare dalla considerazione dell’unicità dell’individuo
Standardizzare una terapia deve sempre tenere in considerazione una molteplicità di aspetti variabili.
La dimostrazione di questo concetto è che esistono molte patologie che noi definiamo invisibili perché non essendo classificate, non permettono di essere curate secondo un approccio basato sui protocolli.
Per queste e altre ragioni riteniamo utile affiancare alla medicina ufficiale quelle metodiche mediche che permettono di stabilire il disequilibrio dell’individuo compreso quelle di carattere psicologico.
La fondazione nasce con l’idea che sempre più persone sono abbandonate alle loro sofferenze perché non rispondono alle cure e/o non hanno diagnosi certificata.
Dare supporto a tutti coloro che si trovano in questa situazione, sarà la nostra Mission.
Noi offriamo un modello di cure basato sul rispetto dell’individuo e sulla conoscenza di tutte le metodiche e cure che l’uomo ha conosciuto nel passato, nel presente e che scoprirà in futuro, senza barriere e limitazioni.
Unire il lavoro della Medicina ufficiale con le Medicine non convenzionali vuol dire avere la visione completa della Vera Medicina che è unica e contiene i vari aspetti che non sono divisi ma sono integrati.
Ippocrate fondò le linee da seguire per il medico contemporaneo e noi rispettiamo ogni singolo punto del giuramento che ancora è alla base della nostra professione.